Professione Docente

GENNAIO 2023


La video presentazione a cura di Gilda TV


Ben Ritrovati,

  • Lo stato di assedio della scuola è il filo conduttore di questo nuovo numero di Professione Docente, la rivista bimestrale diretta da Renza Bertuzzi. Un assedio fatto di attacchi diretti con tagli ai posti di lavoro e aumento dei finanziamenti alle scuole private, insieme alla aziendalizzazione della scuola, la lenta e continua erosione della libertà di insegnamento, il tentativo in atto di regionalizzare l’istruzione e l’introduzione del merito.
  • E sul merito sono numerosi gli articoli presenti in questo numero. Francesco Pallante, da costituzionalista, esamina a pag 4/5 quali sono le ricadute delle scelte del Governo Meloni sulla scuola. I commenti, i dubbi, i consensi, i dissensi sulla nuova denominazione del Ministero dell’Istruzione e del merito, sono analizzati nelle pagine 6/7 da Giuseppe Candido. Mentre l’articolo di Gianluigi Dotti, sempre a pag 7, mette in luce come la nuova dicitura del Ministero dell’Istruzione nei documenti ufficiali, ha un costo per la collettività.
  • Il tema dell’avanzata del modello di aziendalizzazione della scuola è affrontato a pag 8 da Gianfranco Meloni.
  • Nessuna garanzia di libertà di insegnamento con le linee guida del Miur per diverse discipline, sostiene Giovanni Carosotti, nel suo articolo a pag 9.
  • Il disegno di legge per l’attuazione dell’autonomia differenziata e la regionalizzazione scolastica sono esaminati da: Gianluigi Dotti a pag 10/11 “AUTONOMIA DIFFERENZIATA: CI RISIAMO”; Ester Trevisan a pag 12 “FIRMIAMO LA PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE: SALVIAMO IL SISTEMA UNITARIO PUBBLICO DI ISTRUZIONE”; Mario Pomini a pag 16 “L’AUTONOMIA SCOLASTICA E L’ESPERIENZA DEL GOVERNATORE DELLA FLORIDA RONALD DESANTIS”; Marco Morini a pag 18 “IL MERITO DAI SOLDI”.
  • Tra i temi sindacali che troviamo in questo numero di Professione Docente c’è l’articolo a pag 3 di Rino Di Meglio, Coordinatore nazionale della Gilda, che dopo la conclusione della parte economica del contratto 2019/21 chiede di aprire rapidamente la nuova tornata contrattuale. Mentre Piero Morpurgo ci svela che l’inizio della lunga serie di promesse, mai mantenute, nei confronti del personale scolastico iniziò nel 1947. L’articolo a pag 13.
  • A pag 19 Alberto Dainese, docente delle superiori, propone ai colleghi della scuola primaria e secondaria di primo grado, delle attività di base, fondamentali per facilitare il passaggio degli studenti alle scuole superiori.
  • A pag 14/15 La situazione ambientale nel nostro paese e nel mondo è illustrata da Vincenzo Balzani intervistato da Renza Bertuzzi.
  • Fabrizio Tonello nel ripercorrere alcuni episodi di violenza nelle scuole americane evidenzia un aspetto inquietante della società americana: le armi possono essere acquistate già a 18 anni e il numero dei cittadini americani che le possiedono è il più alto del mondo. L’articolo è a pag 17.
  • A pag 20/21 un saggio di Massimo Mirra su Roberto Rossellini e il suo interesse pedagogico e didattico nel cinema.
  • Per la sezione viaggi a pag 22 Massimo Quintiliani suggerisce la visita all’Isola d’Elba patrimonio Unesco per la sua bellezza e la sua storia.
  • Chiudono questo numero una lettera a pag 23 di Sergio Torcinovich e una pagina di rappel, sui fondatissimi motivi per respingere con ogni mezzo l’ Autonomia differenziata.
  • Un allegato accompagna Professione Docente di gennaio, con l’inchiesta promossa dalla FGU di Antonio Massarioli sui modi di accesso alla professione insegnante: formazione iniziale e impiego dei supplenti nei paesi europei. Professione Docente è online sul sito Gildans.it, mentre i soci Gilda riceveranno la rivista a casa in forma cartacea. Vi ringrazio per avermi seguita fino a qui. Vi auguro Buone feste e Buona lettura! In studio Paola Tongiorgi. Regia e montaggio Angelo Scebba.

📺 Youtube: www.youtube.com/user/angeloscebba/

💻 Sito web: https://gildatv.it/

👍 Facebook: https://www.facebook.com/gildatv.it/

📲 App gratuita “gilda tv”. ©Angelo Scebba

 

Per sottoscrivere online – con lo Spid – la PDL Costituzionale del Coordinamento Democratico per la Costituzione che la Gilda Insegnanti e la FGU stanno è sufficiente cliccare al seguente link:

https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=CDC


Oppure clicca sull’immagine e

scarica il Giornale in formato PDF

Scarica il giornale PDF 🗞


La Scuola (e la società) sotto assedio

Di Renza Bertuzzi

Avevamo già commentato, nello scorso numero di Professione docente, l’ accelerazione verso il peggio della politica sulla scuola. Usiamo, non a caso, il termine accelerazione, poiché non siamo di fronte ad una novità di questo governo.

Da molti decenni l’ intervento sulla funzione della scuola, sul ruolo degli insegnanti, ha subito una torsione che si è, un pezzo alla volta come un puzzle, compiuto, ma non è ancora del tutto concluso. Dalla Riforma Belinguer, di una scuola dai contenuti semplificati, la Storia come una narrazione favolistica, le discipline rivolte alla concretezza e non alla speculazione ( la sola che forma il pensiero critico); il cammino è pro-
seguito con i governi- è importante ricordarlo- di sinistra. Certo, i governi di destra hanno fatto  la loro parte, soprattutto tagliando alla grande posti di lavoro e finanziando sempre di più le scuole private.

Tuttavia, per onestà occorre ricordare che queste ultime operazioni sono state compiute in maniera patente, mentre la politica di erosione della Scuola della Costituzione è avvenuta con capacità manipolatoria – razionalizzare, investire sugli insegnanti, modernizzare e via dicendo- mentre si operava al contrario.

Il culmine si è raggiunto con i ministro Bianchi acceso sostenitore della scuola affettuosa, che dovrebbe preparare gli studenti alle necessità delle industrie, magari locali.

Quindi, niente di nuovo, ma un evidente peggioramento della situazione ormai incistata. Continuiamo allora a segnalare, denunciare anche questa ultima politica, classista, anticostituzionale nel contrastare i processi di uguaglianza tra i cittadini e nell’invadere la libertà di insegnamento dei docenti.

Il vento che spira, tuttavia, ha colpito tutto il mondo e di questo anche tratteremo.

A ciò va aggiunta la questione dell’Autonomia differenziata, che avanza a marce forzate, voluta da tutte la forze politiche. Le Regioni che diventano Stato, che decidono sui temi più sensibili, sui diritti universali della cittadinanza, come Sanità e Scuola, e pretendono di dirimere cosa e come insegnare, frantumando l’ unità politica e sociale dell’Italia.

Tuttavia, abbiamo il piacere di aprire il numero con una notizia positiva, lo sblocco della parte economica del contratto 2019-2021; non scontato, naturalmente, ma ottenuto dalla volontà e dalla tenacia della Gilda e degli altri Sindacati.

Il Punto di Rino Di Meglio, Chiuso un contratto si apra rapidamente il prossimo, pag. 3.

A seguire le analisi e i commenti sui temi appena elencati.

L’ assedio sulla Scuola e sui diritti, Francesco Pallante, L’ istruzione al tempo del governo Meloni: più selezione meritocratica, meno libertà d’ insegnamento, pagg.4-5; Giuseppe Candido, Istruzione per il merito, pagg.6-7; Gianfranco Meloni, Il vecchio che avanza, il dogma bipartisan della scuola azienda,
pag.8; Giovanni Carosotti, Una storia senza storiografia, nella vana ricerca di un’ impossibile neutralità, pag.9 è una piccola “perla”: quanto costa alla collettività l’ aggiunta della parola merito, Gianluigi Dotti, Merito, ma quanto ci costi?!, pag .7

L’ assedio sulla società e sulla Scuola con l’ Autonomia differenziata, Gianluigi Dotti, Autonomia differenziata: ci risiamo!, pagg.10-11;

Ester Trevisan, Salviamo il sistema pubblico di Istruzione, pag. 12 sulla campagna di raccolta firme, promossa dal Coordinamento per la Democrazia costituzionale e sostenuta dalla Gilda per presentare in Parlamento una proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare.

Uno sguardo nello spazio del mondo sui temi dell’Autonomia scolastica per scoprire che laddove si sia perseguita ha mostrato i pericoli temuti per la libertà d’ insegnamento, Mario Pomini. L’ autonomia scolastica e l’ esperienza del Governatore della Florida, Ronaldo Desantis, pag. 16; sul Merito, che è prerogativa degli abbienti in Gran Bretagna – ma non solo-, Marco Morini, Il merito dai soldi, pag. 18; uno sguardo anche nel tempo, per scoprire che dal 1947 cominciò quella lunga serie di promesse mai mantenute nei confronti del personale scolastico, Piero Morpurgo, 1947 : Si promette, invano, la dignità per la scuola. Ieri e oggi. Pag.13 .
Poi, uno sguardo nel Presente sull’ambiente in cui viviamo e una proiezione nel Futuro, per confermare lo stato di grande pericolo per l’umanità, con l’ intervista al professor Vincenzo Balzani, Il tempo stringe occorre il patto di solidarietà climatica, pagg.14-15.

Fabrizio Tonello racconta l’ assurdo delle leggi degli Stati Uniti, per cui il permesso di avere armi ha causato vari omicidi di massa nelle scuole americane, I veri eroi sono i professori di ginnastica, pag.17.

Alberto Dainese intende condividere con i docenti di ogni ordine di scuola alcune proposte. Ritorniamo ai fondamentali, pag.19.
Un articolo saggio su Roberto Rossellini e il suo interesse pedagogico didattico nel cinema, Massimo Mirra, Comenio e Maritain secondo Roberto Rossellini: Una proposta didattica ancora attuale, pagg.20-21.

Una lettera alla redazione di Sergio Torcinovich. Infine, una pagina di rappel, sui fondatissimi motivi per respingere con ogni mazzo l’Autonomia differenziata, pag.24.

La consueta proposta di Massimo Quintiliani sui viaggi culturali, Elba: patrimonio UNESCO, bellezze e Storia, pag. 22.